Antonio Cocchi - Carlo Rinuccini - 1746-7-12

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Antonio Cocchi, Florence

Antonio Cocchi - Carlo Rinuccini - 1746-7-12
FINA IDUnique ID of the page  15709
InstitutionName of Institution. Private
InventoryInventory number. Archivio Baldasseroni, Epistolario Cocchi, 282/3, minuta non autografa
AuthorAuthor of the document. Antonio Cocchi
RecipientRecipient of the correspondence. Carlo Rinuccini
Correspondence dateDate when the correspondence was written: day - month - year . July 12, 1746
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution. Florence 43° 46' 11.53" N, 11° 15' 20.09" E
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation. Philipp von Stosch
LiteratureReference to literature. Fileti Mazza - Tomasello 1996, p. 771
KeywordNumismatic Keywords  Coin Book
LanguageLanguage of the correspondence Italian
External LinkLink to external information, e.g. Wikpedia  https://www.memofonte.it/home/ricerca/singolo 2.php?id=49&daGiorno=1&aGiorno=31&daMese=1&aMese=1&daAnno=1737&aAnno=1792&intestazione=Rinuccini&trascrizione=&segnatura=&cerca=cerca&
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Grand documentOriginal passage from the "Grand document".

Lettre du 12 juillet 1746 (de Florence): "Il libro di medaglie, del merito del quale V(ostra) E(ccellenza) mi onora domandarmi il mio parere, consiste in una raccolta di 216 tavole intagliate ad acquaforte e disegnate mediocremente, nelle quali si rappresentano le copie di quasi tutte le figure di medaglie antiche, greche e latine, che s'incontrano in moltissimi libri, e forse di altre poche inedite senza dichiarazioni. Inoltre ad alcune solamente dei re di Macedonia, mancò il giudizio degli autori e dei luoghi dei libri che trattano di ciascuna medaglia; opra disposta dal Gegnero che gode buona reputazione tra i dotti svizzeri viventi. Benchè tale opra non sia sufficiente a produrre una idonea cognizione del soggetto a cui ella appartiene, può però essere utilissima per lo studio antiquario, poichè per mezzo di essa si può facilmente riscontrare quasi qualunque medaglia antica graca o latina di cui si vegga o si sappia la figura. Bene è vero che tra questi fogli io non veggo le tavole che appartengono alle medaglie delle famiglie romane, delle quali l'autore di quest'opra dice, a pagina 6, che egli ne fa la seconda delle 4 parti in cui tutta è da lui divisa, cioè: 1. greche dei re e dei popoli 2. Famiglie romane 3. e 4. degli imperatori romani. E siccome ci dice che gli stampatori in quella edizione non avevano difficoltà a venderne anche le prime separatamente, così non è impossibile che da questo esemplare sia stato disgiunto la detta 2.a parte delle famiglie. Io credo che tal libro starebbe molto bene tra gli altri della preziosissima libreria di Vostra Eccellenza, ma intendo completo nelle dette sue 4 parti. Il prezzo di tutta l'opera, cioè delle 4 parti, è accennato alla medesima quattrini 6, essere stato per i soscritti fiorini 30. Suppongo in Zurigo alla bottega ove è stampato nel 1738. Io non so poi qual ne sia stato il valor mercantile in quella città, essendo questa la prima volta che io lo ho veduto, ed avendo solamente sentito dire alcuni anni sono, che qua lo aveva, e se lo teneva caro, il barone Stosch" (Archivio Baldasseroni, Epistolario Cocchi, 282/3, minuta non autografa; Fileti Mazza - Tomasello 1996, p. 77).

References

  1. ^  Fileti Mazza, Miriam and Bruna Tomasello (1996), Antonio Cocchi primo antiquario della Galleria fiorentina 1738-1758, Modena.