Domenico Sestini - Esprit-Marie Cousinéry - 1795-8-21

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Domenico Sestini, Leipzig

Domenico Sestini - Esprit-Marie Cousinéry - 1795-8-21
FINA IDUnique ID of the page  13546
InstitutionName of Institution. Paris, Bibliothèque de l'Arsenal
InventoryInventory number. Ms. 5983, f° 26r-27v
AuthorAuthor of the document. Domenico Sestini
RecipientRecipient of the correspondence. Esprit-Marie Cousinéry
Correspondence dateDate when the correspondence was written: day - month - year . August 21, 1795
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution. Leipzig 51° 20' 26.27" N, 12° 22' 29.03" E
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation. Joseph Eckhel, Osman Bey
LiteratureReference to literature. Sestini 1790 vol. 41, Eckhel 17922, Missere Fontana 2022, p. 535, note 107 and 111, 536, note 120, 549, note 279, 550, note 2833
KeywordNumismatic Keywords  Forgeries , Connoisseurship , Autopsy
LanguageLanguage of the correspondence Italian
External LinkLink to external information, e.g. Wikpedia 
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Grand documentOriginal passage from the "Grand document".

-Letter of 21 August 1795 (from Leipzig): “Egli fa gran schiamazzo per alcune medaglie che io riportai d’Osman Bey, che le crede false; ed ora non sono in stato di contradirgli, mentre non ho più l’originale. E siccome voi l’acquistate, vi prego di riscontrarle e dirmi il vostro sentimento. Egli non crede […] quasi tutte quelle descritte nel mio 4.° tomo e perciò vi sarò molto obbligato, se possedete queste medaglie di riscontrar e dirmene il vostro genuino sentimento, mentre quando io le osservai certamente le ritrovai genuine, e non false, e forse mi sarò ingannato in qualcheduna” ; "“n’esistono altre in Italia e egualmente senza averle vedute le crede tutte false. E così si ragiona, preoccupato della sua gran dottrina. E siccome s’inganna nel giudizio di questa vostra senza dubbio, devo credere, che si possa ingannare nel giudizio di quelle da me vedute, e descritte, e ch’egli censura senza critica, perché egli non le ha vedute, e perché non si ritrovano in altri Gabinetti, o Musei. Bella conseguenza"; Sestini aveva iniziato a “criticare tutta quest’opera, mediante molte altre medaglie nuove che ho osservato, e che i possessori d’Italia mi hanno favorito i disegni, a tal segno che ho 400 disegni di medaglie rare, che egli non ha veduto”; "Io non so se conoscete la grand’opera d’Eckhel, De Doctrina Numorum Veterum, opera che già conoscevo in fieri, mentre il med.mo ve ne aveva scritto”. (Paris, Bibliothèque de l'Arsenal, Ms. 5983, f° 26r-27v; Missere Fontana 2022, p. 535, note 107 and 111, 536, note 120, 549, note 279, 550, note 283).

References

  1. ^  Sestini, Domenico (1790), Lettere e dissertazioni numismatiche sopra alcune medaglie rare della collezione ainslieana. Tomo quarto, nella stamperia di Tommaso Masi, e comp., Livorno.
  2. ^  Eckhel, Joseph (1792), Doctrina numorum veterum, I, Joseph Vincent Degen, Vienna.
  3. ^  Missere Fontana, Federica (2022), "Viaggiatori instancabili: Sestini critico di Eckhel", in B. Woytek and D. Williams (eds.), Ars critica numaria Joseph Eckhel (1737–1798) and the Transformation of Ancient Numismatics, Wien, 2022, p. 525-582.