Lettre du 25 septembre 1574 (de Florence?): "Vi scrivemmo alli giorni passati che, come intendevamo da voi dove si avevano da rimettere li denari del medaglione di Commodo e delle 4 medagliette di Tiberio, aute dal Calistano, ve li faremo pagar subito, ora, sendo Voi ritornato in Bologna, vi mandiamo per il procaccio il Priapo di perla, mandatoci colla vostra de' 14 con li olefanti di Vespasiano, che erano con esso, sendoci ritenuto Traiano con la baccanalia et Antonino Greco. Vi si rimanda ancora dua altre medaglie mezzane, che erano con la vostra de 21 e due altre ci riserbiamo per prezzo di otto scudi e con l'occasione del medesimo procaccio vi rimettiamo scudi settantasei per tutto quello che abbiamo auto di Vostro, fino a questo giorno, come vedrete per l'inclusa nota aggradendovi la cura che vi pigliate di ogni nostra satisfactione [...]" (Firenze, Archivio di Stato, MP 243, c. 180; Barocchi - Gaeta Bertelà 1993, p. 88, note).