Jacopo Facciolati - Camillo Silvestri - 1714-10-14

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Jacopo Facciolati, Padua

Jacopo Facciolati - Camillo Silvestri - 1714-10-14
FINA IDUnique ID of the page  8016
InstitutionName of Institution.
InventoryInventory number.
AuthorAuthor of the document. Jacopo Facciolati
RecipientRecipient of the correspondence. Camillo Silvestri
Correspondence dateDate when the correspondence was written: day - month - year . October 14, 1714
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution. Padua 45° 24' 27.79" N, 11° 52' 24.42" E
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation. Bernardo Trevisan
LiteratureReference to literature. Rubbi 1795, p. 266, lettre 3481
KeywordNumismatic Keywords  Otho , Roman , Forgeries , Restitutio
LanguageLanguage of the correspondence Italian
External LinkLink to external information, e.g. Wikpedia  https://books.google.be/books?id=lItBAAAAcAAJ&pg=PA265&dq=scipione+Maffei,+Epistolario&hl=fr&sa=X&ved=0ahUKEwjUge-AlovpAhVGyaQKHeSTDbk4ChDoAQhHMAM#v=onepage&q&f=false
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Grand documentOriginal passage from the "Grand document".

-Lettre du 14 octobre 1714 (de Padoue) : « Io scrissi a Monsig. Illustriss. e ne dò parte anche a lei, che nel mese passato ho veduta una bella medaglia d'Ottone Imperatore in Serravalle. E' lavorata in metallo di mezzana grandezza, con una figura togata arrovescio, che porge la mano sopra un'ara ad un soldato con altri quattro, o cinque. Ha tutti i caratteri d'antico originale, e se questa inganna, dico, che tutte ingannano. So, che ne fu scritto tempo fà a V. S. Illustriss. e le fece sopra molte difficoltà, le quali tutte caggiono a terra, quando si vede il monumento. Monsig. Illustriss. mi scrive, che anche il sig. Bernardo Trivisan l'ha veduta, e giudicata antica, ma restituita da Galieno. Primieramente io non so vederci alcun segno, che dinoti restituzione 5 e in secondo luogo non mi pare, che in tempi sì bassi si lavorasse una testa con sì bel contorno. Il rovescio è veramente magro assai. Ma tali sono tutte le medaglie del buon secolo, quando portano molte figure di soldati ragruppati. Che ne dice V. S. Illustriss., che tanto ne sà ? Jo la farò ridere in parlando di cose a me quasi del tutto ignote. Vado a tentone; e pur tal fiata anche a tentone si trova qualche cosa. In fine le dico, che il possessore vorrebbe far vendita, ed ha bisogno, che V. S. Illustriss, l'ajuti a trovarne spaccio. Glielo raccomando. » (Rubbi 1795, p. 266, lettre 348).

References

  1. ^  Rubbi, Andrea (1795), L'epistolario ossia scelta di lettere inedite famigliari curiose erudite storiche galanti ec. ec. di donne e d'uomini celebri morti o viventi nel secolo XVIII. o nel MDCC, anno primo, Venezia, nella stamperia Graziosi a Sant'Apollinare.