Relazione dell'Abate Lanzi circa il Museo del Signor Ricciardo Bucelli, offerto a Sua Altezza Reale, per il prezzo di quattromila scudi: "Il Museo Bucelli da me osservato per ordine di Sua Altezza Reale, è fornito ragionevolmente di medaglie e di vasi etruschi, contiene in oltre un buon numero di bronzi e qualche pezzo di argento e di oro antico; ma sopra tutto è pregevole per le molte iscrizioni etrusche, alle quali specialmente dee l'antiquaria il progresso fatto in questi ultimi tempi nella cognizione de' caratteri e lingua etrusca. Volendosi stimar tutto insieme, credo che potesse valutarsi millecinquecento scudi. Non credo però che alla Regia Galleria sia utile acquistarlo tutto: giacché in questa massa di anticaglie son comprese più di cento urne che dovrebbono ivi lasciarsi o perché di trasporto difficile o perché di tipo comune: così il medagliere, ancor che di quattromila e più medaglie, non darebbe al Gabinetto Reale se non pochissimmi pezzi che in esso mancassero; le gemme perché meno che mediocri son tutte superflue. [...]" (Firenze, Archivio di Stato, Miscellanea di Finanza A 324, s. c.; Barocchi - Gaeta Bertelà 1991, p. 46).