Ottavio Falconieri - Leopoldo de Medici - 1668-7-28

Ottavio Falconieri, Rome

Ottavio Falconieri - Leopoldo de Medici - 1668-7-28

FINA IDUnique ID of the page ^ᵖ	4892
InstitutionName of Institution.	Florence, Archivio di Stato
InventoryInventory number.	Carteggio d’artisti, X, f° 209r et v
AuthorAuthor of the document.	Ottavio Falconieri
RecipientRecipient of the correspondence.	Leopoldo de Medici
Correspondence dateDate when the correspondence was written: day - month - year .	July 28, 1668
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution.	Rome ^{41° 53' 41.28" N, 12° 29' 7.22" E}
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation.	Agostino Monanni, Leonardo Agostini, Camillo Massimo, Francesco Cameli
LiteratureReference to literature.	Giovannini 1984, p. 210, lettre 1041
KeywordNumismatic Keywords ^ᵖ	Gems , Price , Greek , Forgeries , Vitellius
LanguageLanguage of the correspondence	Italian
External LinkLink to external information, e.g. Wikpedia ^ᵖ

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Grand documentOriginal passage from the "Grand document".

-Lettre du 28 juil. 1668 (de Rome) : « Fu da me a questi giorni Innocenzio et, dopo di havermi esposto tener ordine di V(ostra) A(ltezza) di trattar meco in ordine a medaglie, intagli o cammei, che gli capitassero da vendere, mio lasciò le tre medaglie et il cammeo, che per mezzo del Monanni invio all’A(ltezza) V(ostra) dentro uno scatolino. In ciascheduno di essi sono notati due prezzi cioè: quello che ne domenda Innocenzio e quello ch’io vi ho aggiunto secondo la stima dell’Agostini, il quale gli ho fatti stimare senza però dirgli se siano d’Innocenzio o di altri. Nella medaglia greca io ci havevo qualche dubbio e dell’istesso parere era anche mons(igno)r de’Massimi, al quale hebbi occasione di farla vedere; ma l’Agostini l’ha assolumente per antica. Sono stato più volte per sentirne il parere del Cammeli; ma non l’ho potuto trovare in casa. Se però V(ostra) A(ltezza) se ne sodisfa per altro, e che Innocenzio si contenti del prezzo, prima di conchiuder con esso potrò, se V(ostra) A(ltezza) lo comanda, farla veder prima al medesimo Cameli. A questo proposito di medaglie dubbie non voglio lasciare di dire a V(ostra) A(ltezza) come il Vitellio, del quale erano così diversi i pareri dell’Agostini e del Cameli, è stato poi comprato da mons(igno)r de’ Massimi per dodici scudi » (Firenze, ASF, Carteggio d’artisti, X, f° 209r et v; Giovannini 1984, p. 210, lettre 104).

RemarksRemarks regarding the annotation. (fr)

Page 211, n. 1 Innocenzio est identifié à Innocenzo Ferrari qui fut l’ami d’Agostini. Il fut impliqué dans le vol d’un paquet de médailles envoyé par Gottifredi à Léopold (ASF Mediceo 5358, cc. 111, 112, 121, 123). Ferrari adressa deux suppliques où il rappelait que par personne interposée, il avait procuré «les fameuses têtes de Germanicus, Marc Aurèle, Antoine et Pupien» (ASF, Mediceo, 5565 c. 210; 5537, c. 501). La confrontation d’une lettre d’Agostini (ASF, carteggio d’artisti, XVII, c. 609) avec une lettre de Ferrari à Léopold (ASF, Mediceo 5565, c. 210) on déduit que ce dernier a procuré au prince le groupe d’Amour et Psychée ; p. 211, n. 7: à propos de la monnaie de Vitellius.Cf. lettre 108 et un courrier d’Agostini qui précise que le revers porte la légende PAX GERMANIA ROMA (ASF, carteggio d’artisti, XVII, c. 88). (fr)

References

^ Giovannini, L. (éd.) (1984), Lettere di Ottavio Falconieri a Leopoldo de’ Medici (Carteggio d’Artisti dell’Archivio di Stato di Firenze, X), Florence.