Stefano Alli - Francesco I de' Medici - 1574-1-14

Stefano Alli, Rome

Stefano Alli - Francesco I de' Medici - 1574-1-14

FINA IDUnique ID of the page ^ᵖ	12766
InstitutionName of Institution.	Florence, Archivio di Stato
InventoryInventory number.	MP 596, c. 142
AuthorAuthor of the document.	Stefano Alli
RecipientRecipient of the correspondence.	Francesco I de' Medici
Correspondence dateDate when the correspondence was written: day - month - year .	January 14, 1574 ^JL
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution.	Rome ^{41° 53' 35.95" N, 12° 28' 58.55" E}
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation.
LiteratureReference to literature.	Barocchi - Gaeta Bertelà 1993, p. 64, num. 591
KeywordNumismatic Keywords ^ᵖ	Gordianus , Valentinianus
LanguageLanguage of the correspondence	Italian
External LinkLink to external information, e.g. Wikpedia ^ᵖ	https://www.memofonte.it/home/ricerca/singolo 6.php?id=93&page=5&

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Grand documentOriginal passage from the "Grand document".

Lettre du 14 janvier 1574 (de Rome): "Serenissimo Signor mio, Il Cavalier Guidi, suo segretario, s'è contentato de portare a Vostra Altezza dui medaglie che al presente me sono capitate alle mane, delle quale l'una è Marcantonio Gordiano Felice, battuta in Grecia in quel tempo che lui guerreggiava co li Parti, il quale avendoli vinti in una battaglia, come ben si nota nel roverscio per il porco passato di saetta, che così ferito si fugge per salvarse alle montagnie, dinotando che li Parti siano simili al porco, che non sortendo bene i fatti loro nel piano ricorrono alle montagnie, ultimo loro refuggio. Si vede poi Gordiano a cavallo, armato di saetta che corre velocemente perseguitando li Parti che si fuggeno alle montagnie menacciandoli de volerli dare delle altre sconfitte. Questo è quanto si è ritratto per dichiarazione del roverscio della medaglia di Gordiano. L'altra medaglia è Valentiniano, e si tien per certo che sia il primo Valentiniano, quello che governò l'imperio d'acordo con Valente. Tutto se dice perché de' valentiniani imperatori ne sono stati tre di questo nome. Il roverso di essa medaglia si dichiara facilmente per la inscrizione che ve se legge intorno. Vostra Altezza ne farrà favore de accettarle, quale se siano, con quella bona voluntà che le mando. Intanto non mancarò de sforzarme de averne delle altre, ancora che delle medaglione de questi ultimi imperatori se ne vedeno poche. Ora me trovo alle mane con un certo romano de' Gargani che si trova de molte medaglie di più sorte ma non ve sono medaglioni, come Vostra Altezza desidera. Se li piacerà de darli una ochiata io me sforzarò di farne una capara a mio modo e gliele mandarò per il procaccio con il prezzo che ne adimanda e se piaceranno a Vostra Altezza, quella farrà intendere l'animo suo che tanto si farrà. E caso che non le piacciano bastarà che ritornino al padrone in modo che non li costino cosa alcuna nell'andare innanzi e adietro, perché il padrone delle medaglie tanto mi accenna." (Firenze, Archivio di Stato, MP 596, c. 142; Barocchi - Gaeta Bertelà 1993, p. 64, num. 59).

References

^ Barocchi, P. - Gaeta Bertelà, G. (1993), Collezionismo mediceo. Cosimo I, Francesco I e il Cardinale Ferdinando. Documenti 1540-1587, Modena.