Ludovico Antonio Muratori - Giovanni Antonio Mezzabarba - 1699-3-31: Difference between revisions

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Ludovico Antonio Muratori, Milan

Ludovico Antonio Muratori - Giovanni Antonio Mezzabarba - 1699-3-31
FINA IDUnique ID of the page  8629
InstitutionName of Institution.
InventoryInventory number.
AuthorAuthor of the document. Ludovico Antonio Muratori
RecipientRecipient of the correspondence. Giovanni Antonio Mezzabarba
Correspondence dateDate when the correspondence was written: day - month - year . March 31, 1699
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution. Milan 45° 28' 0.48" N, 9° 11' 25.80" E
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation. Valerio Belli
LiteratureReference to literature. Campori 1901 vol. II, p. 3791, Missere Fontana 2012, p. 249, note 752
KeywordNumismatic Keywords  Wax Cast , Roman , Caesar , Rarity
LanguageLanguage of the correspondence Italian
External LinkLink to external information, e.g. Wikpedia  https://archive.org/details/epistolario02murauoft/page/378/mode/2up
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Grand documentOriginal passage from the "Grand document".

-Lettre du 31 mars 1699 (de Milan) : sur une médaille de Valerio Belli : « Se potesse bastarvi in cera di Spagna l’impronta delle medaglie di Giulio Cesare, mi risparmiereste un grande intrigo, non sapendo in quale altra guisa favela giungere. La medaglia sicuramente non solo è rara, ma forse unica, ben conservata e senza alcun dubbio vera ed antica. L’hanno veduta parecchi e l’hanno stimata una preziosa antichità. Il rovescio mostra un Apollo sedente con l’arpa in grembo, un ramo d’ulivo ritto a’ piedi ed una colonna a cui è appogiato un trofeo d’armi collo scudo, ov’è una testa o di Medusa o di un Re coronato, segni della pace data a Roma da quell’Imperadore e dell’ozio prodotto alle Muse » (voir Missere Fontana 2012, p. 249, note 75).

References

  1. ^ Campori 1901 vol. II 
  2. ^  Missere Fontana, F. (2012), "Antiquari da pasticci : mercanti itineranti nei carteggi del Seicento", Numismatica e Antichità Classiche, 41, pp. 243-258.