| |Literature=Pagi 1682; Patin 1683; Noris 1741, lettre LXXXIV, col. 235-236; Missere Fontana 2000, p. 179, note 80 | | |Literature=Pagi 1682; Noris 1683; Patin 1683; Noris 1741, lettre LXXXIV, col. 235-236; Missere Fontana 2000, p. 179, note 80 |
| |Grand document=-Lettre du 14 septembre 1683 (de Florence) : sur la vente illégale et anticipée d’exemplaires du livre de Mezzabarba : « Già il Sig. Secretario Basetti mi aveva significato l'operato con S. A.S. ed io ne ho sommamente goduto, per vedere riuscito il di lei desiderio nel modo che come proprio le avevo suggerito. Ora sono cotanto occupato, che non posso applicarmi a copiarle le medaglie Greche, quali però ella averà da me a suo tempo esatamente copiate » ; « La stampa va in longo, perchè io faccio la correzione in Firenze, ed il libro si stampa in Bologna; onde ogni due settimane ne ho tre fogli soli per la distanza. Nel Novembre sarà però terminata la stampa, nella quale mostro ne'consolati di 200. anni , cioè ab anno Christi 29. ad A. 229. esservi 72. consolati con errore nel Panvinio, poichè degli altri autori non parlo; poichè sarebbero oltre un centinajo in Prospero, Cassiodoro, ed altri. Il P. Pagi mi ha fatto comporre questo libercolo. Ne stampo 400. essemplari a due scudi Romani il foglio, per donare a gli amici. Se lo Stampatore poi ne averà furtivamente contro il patto stampati di più, esso averà la briga di venderli, nè io vivoglio pensare. Questa gente che vive al guadagno delle loro mani, si forma una regola di coscienza, di non essere pagati alla misura della fatica; onde ne stampano molti esemplari furtivamente, come lei molto probabilmente sospetta esserle accaduto. Il Sig. Patino vuol stampare 74 medaglie non più viste del Museo del Signor Pietro Morosini, che morendo ha lasciato in eredità alla Repubblica per imitare il fratello Georgio che fu Generale dell'armata, e lasciò erede il Senato delle armi spoglie del Turchi. Quì seguitano con la siccità i caldi come di Luglio, e lo stesso sarà costì. Ella mi conservi la sua grazia ed affetto, e le bacio riverente le mani. Firenze 14 Settembre 1683 (Noris 1741, lettre LXXXIV, col. 235-236; Missere Fontana 2000, p. 179, note 80). | | |Grand document=-Lettre du 14 septembre 1683 (de Florence) : sur la vente illégale et anticipée d’exemplaires du livre de Mezzabarba : « Già il Sig. Secretario Basetti mi aveva significato l'operato con S. A.S. ed io ne ho sommamente goduto, per vedere riuscito il di lei desiderio nel modo che come proprio le avevo suggerito. Ora sono cotanto occupato, che non posso applicarmi a copiarle le medaglie Greche, quali però ella averà da me a suo tempo esatamente copiate » ; « La stampa va in longo, perchè io faccio la correzione in Firenze, ed il libro si stampa in Bologna; onde ogni due settimane ne ho tre fogli soli per la distanza. Nel Novembre sarà però terminata la stampa, nella quale mostro ne'consolati di 200. anni , cioè ab anno Christi 29. ad A. 229. esservi 72. consolati con errore nel Panvinio, poichè degli altri autori non parlo; poichè sarebbero oltre un centinajo in Prospero, Cassiodoro, ed altri. Il P. Pagi mi ha fatto comporre questo libercolo. Ne stampo 400. essemplari a due scudi Romani il foglio, per donare a gli amici. Se lo Stampatore poi ne averà furtivamente contro il patto stampati di più, esso averà la briga di venderli, nè io vivoglio pensare. Questa gente che vive al guadagno delle loro mani, si forma una regola di coscienza, di non essere pagati alla misura della fatica; onde ne stampano molti esemplari furtivamente, come lei molto probabilmente sospetta esserle accaduto. Il Sig. Patino vuol stampare 74 medaglie non più viste del Museo del Signor Pietro Morosini, che morendo ha lasciato in eredità alla Repubblica per imitare il fratello Georgio che fu Generale dell'armata, e lasciò erede il Senato delle armi spoglie del Turchi. Quì seguitano con la siccità i caldi come di Luglio, e lo stesso sarà costì. Ella mi conservi la sua grazia ed affetto, e le bacio riverente le mani. Firenze 14 Settembre 1683 (Noris 1741, lettre LXXXIV, col. 235-236; Missere Fontana 2000, p. 179, note 80). |