Ercole Basso - Niccolò Gaddi - 1574-5-11: Difference between revisions

Latest revision as of 08:55, 21 February 2022

Ercole Basso, Bologna

Ercole Basso - Niccolò Gaddi - 1574-5-11

FINA IDUnique ID of the page ^ᵖ	1466
InstitutionName of Institution.
InventoryInventory number.
AuthorAuthor of the document.	Ercole Basso
RecipientRecipient of the correspondence.	Niccolò Gaddi
Correspondence dateDate when the correspondence was written: day - month - year .	May 11, 1574 ^JL
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution.	Bologna ^{44° 29' 37.75" N, 11° 20' 33.47" E}
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation.
LiteratureReference to literature.	Bottari 1759 vol. 3, p. 185, lettre CXVII1
KeywordNumismatic Keywords ^ᵖ
LanguageLanguage of the correspondence	Italian
External LinkLink to external information, e.g. Wikpedia ^ᵖ	https://archive.org/details/gri raccoltadele03bott/page/n195/mode/2up

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Grand documentOriginal passage from the "Grand document".

Lettre du 11 mai 1574 (de Bologne): “E’ piaciuto a sua Altezza mandarmi quattordici medaglie d’argento del Granduca suo padre di felicissima memoria, favore veramente in ogni tempo grande, ma molto più ora, che sua Altezza si ritrova nel cumulo delle infinite sue occupazioni; di che gliene resto con tanto obbligo, che la roba, la vita, e l’onor mio non sono atti a soddisfarlo” (Bottari 1759 vol. 3, p. 185, lettre CXVII).

References

^ Bottari, Giovanni Gaetano (1759), Raccolta di lettere sulla pittura scultura ed architettura, tomo III, appresso Niccolò, e Marco Pagliarini, Rome.

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 |Correspondence date=1574/05/11
 |Place=Bologna
-|Literature=Bottari 1759, p. 185, lettre CXVII
+|Coordinates=44.49382, 11.34263
+|Literature=Bottari 1759 vol. 3, p. 185, lettre CXVII
 |CorrespondenceLanguage=Italian
-|Grand document=-Lettre du 11 mai 1574 (de Bologne): “E’ piacuto a sua Altezza mandarmi quattordici medaglie d’argent del Granduca suo padre di felicissima memoria, favore veramente in ogni tempo grande, ma molto più ora, che sua Altezza si ritrova nel cumulo delle infinite sue occupazioni; di che gliene resto con tanto obbligo, che la roba, la vita, e l’onor mio non sono atti a soddisafarlo” (Giovanni Gaetano Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura scultura ed architettura, III, Roma, 1759, p. 185, lettre CXVII).
+|Link=https://archive.org/details/gri_raccoltadele03bott/page/n195/mode/2up
+|Grand document=Lettre du 11 mai 1574 (de Bologne): “E’ piaciuto a sua Altezza mandarmi quattordici medaglie d’argento del Granduca suo padre di felicissima memoria, favore veramente in ogni tempo grande, ma molto più ora, che sua Altezza si ritrova nel cumulo delle infinite sue occupazioni; di che gliene resto con tanto obbligo, che la roba, la vita, e l’onor mio non sono atti a soddisfarlo” (Bottari 1759 vol. 3, p. 185, lettre CXVII).
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