Enrico Noris - Francesco Mezzabarba Birago - 1682-9-29
FINA IDUnique ID of the page ᵖ | 8580 |
InstitutionName of Institution. | |
InventoryInventory number. | |
AuthorAuthor of the document. | Enrico Noris |
RecipientRecipient of the correspondence. | Francesco Mezzabarba Birago |
Correspondence dateDate when the correspondence was written: day - month - year . | September 29, 1682 |
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution. | FLorence 43° 46' 11.53" N, 11° 15' 20.09" E |
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation. | Cosimo III de' Medici, Charles Patin |
LiteratureReference to literature. | Mezzabarba Birago 16831, Noris 1741, lettre 70, col. 217-2182, Missere Fontana 2000, p. 170, note 423 |
KeywordNumismatic Keywords ᵖ | book production, engraving price, draftsman, engraved plates, venice, numismatist, preface, language |
LanguageLanguage of the correspondence | Italian |
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-Lettre du 29 septembre 1682 (de Florence) : « Ho ricevuti i fogli dal Sig. Co. Ranucci nipote del Sig. Mar. Cospi, e sono rimasto mortificato nel vedermi tante volte fatto Reverend. Con essere con onore che mai sono per meritare, registrato ne' suoi eruditissimi fogli. Dall'altro canto però ho riso, poichè chi unque leggerà ivi il mio nome, penserà che io sia medaglista, e pure non ne so uno straccio, perchè mai vi ho atteso. È stata pura contingenza per la carestia de'Soggetti in Firenze, che S. A. si sia servita di me stimato non più dotto, ma non il più ignorante in tale materia. La medaglia ch'ella cerca è nel lib. I. cap. 20. dopo un'iscrizione, non ha però rovescio, perchè non lo copiai, ella pero troverà anco questo dopo l'indice del libro: ove si dice: Addenda ad Historiam Pelegianam. è una Croce. E necessario che lei mi mandi la minuta della prefazione in volgare; perchè non so cosa ella vogli dire ai lettori. Basta che mi proponga i punti. Io ora sono non so dove, perchè una scrittura per Roma che pensavo fare in 40. giorni veggo che non la posso terminare in cento. Sono obligato con la parola, avanzato nel lavoro, non posso più ritirar i mene. Procurerò però quanto prima di rivedere i suoi fogli. Qui gl'intagli sono carissimi, ed io mi penti non averli fatti in Venezia, ove sono a buon mercato. Il Sig. Patino mi ha mandati gli elogi con le effigie delli moderni Dottori di Padova; Sono ben fatti. Non credo però che per meno di 12. doppie si possa intagliare il suo Rame . Ella facci fare il dissegno, e lo mandi che sentirà ove il prezzo sarà meno esorbitante. Il punto consiste che il pittore sia buono nel disegnare, e senza vedere il dissegno, gl'Intagliatori non le diranno il prezzo. Per fretta le bacio le mani, giacchè per ora non ho altro da dirle. Firenze 29. Settembre 1682. (Noris 1741, lettre 70, col. 217-218 ; Missere Fontana 2000, p. 170, note 42).
References
- ^ Mezzabarba Birago, Francesco (1683). Imperatorum romanorum numismata a Pompeio magno ad Heraclium ab Adolfo Occo ne olim congesta, nunc augustorum iconibus, perpetuis historico / Chronologicis notis, plubribusque additamentis illustrata, et aucta. Mediolani: Ex Typographia Ludovici Montiae.
- ^ Noris, E. (1741), Istoria delle investiture delle dignità ecclesiastiche, scritta dal padre Enrico Noris poi cardinale di santachiesa contra Luigi Maimburgo con dugento, e quatro lettere parimente non più stampate del medesimo autore in materie erudite, in Id., Opera Omnia, V, Mantova: A spese di Gio. Alberto Tumarmani.
- ^ Missere Fontana, F. (2000), "Francesco Mezzabarba Birago (1645-1697). Tra collezione ed erudizione numismatica nella Milano del Seicento”, Rivista Italiana di Numismatica, 101, pp. 159-215.