Giuseppe Bencivenni Pelli - 1775-4-27
FINA IDUnique ID of the page ᵖ | 10312 |
InstitutionName of Institution. | Florence, Biblioteca nazionale centrale |
InventoryInventory number. | N.A. 1050, Efemeridi, s. II, III, 1775, c. 451v-452r |
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution. | Florence 43° 46' 11.53" N, 11° 15' 20.09" E |
AuthorAuthor of the document. | Giuseppe Bencivenni Pelli |
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation. | Luigi Lanzi |
Publication dateDate when the publication was issued: day - month - year . | April 27, 1775 |
KeywordNumismatic Keywords ᵖ | florence, coin cabinet (managing), salary, keeper, philology |
LiteratureReference to literature. | |
LanguageLanguage of the correspondence | Italian |
LinkLink to external information, e.g. Wikpedia | http://pelli.bncf.firenze.sbn.it/cgi-bin/TReSySite?model=it/pelli PageView.html&pbSuffix=34%2C161340&pbNumber=451v&en=cgi&callingSection=authors&occPageSuffix=&qiOccPage=&qsOccPage=&listRange=%26cgilistRange%3B&qn=&occType= |
«Alla perfine mi è stato commissionato questo mattina il motuproprio della mia elezione in direttore della R. Galleria ed insieme custode ed antiquario delle gemme e medaglie che si conservano nella medesima col mensual stipendio di scudi 20 e coll'uso del quartiere per mia abitazione e con la destinazione in aiuto per il Gabinetto delle medaglie e gemme dell'abate Luigi Lanzi ex-gesuita, nativo di Fabriano, figlio di un medico uomo di molta abilità ciarlatanesca nella lingua greca e nelle belle lettere latine e toscane. Devo poi seguitare, fino a nuovi ordini, ad esercitare le funzioni di segretario della Pratica per gli affari di Pistoia e Pontremoli con gli assegnamenti descritti in altro motuproprio a parte dello stesso giorno esistente nella cancelleria del detto magistrato. Ed ecco decisa la mia sorte. Cessando l'occupazione nella Pratica, che ricevo molto volentieri e che mi porterà un utile di circa scudi 11 e mezzo scudi il mese, converrà che domandi qualche aumento di salario per porre le cose in un giusto equilibrio e godere di un qualche vero avanzamento » (BNCF, N.A. 1050, Efemeridi, s. II, III, 1775, c. 451v, 27 Aprile 1775).