| |Grand document=Lettre du 3 mars 1736 (de Venise): "Non so ancora, che ‘l Sig. Abate Arrigoni abbia concluso il maneggio col Sig. Ficoroni per la bellissima Sabina d’oro mandatagli, per cui so bene che esso gli fece l’esibizione di 9. scudi. Se quella ch’è in mano del Sig. Borioni, è ben conservata, io gliene darei fino a dieci. I giorni passati ho fatto acquisto d’una bellissima medaglia d’oro, che ha da una parte la testa di Marc’Antonio e dall’altra quella d’Augusto. Adesso che ho presa la risoluzione di stendere e di stampare il catalogo delle medaglie che tengo in oro, mi è saltato anche adosso il prurito di accrescerne il numero per quanto mi sia possibile, a fine di arricchire, e rendere più pregiato il catalogo. Può essere che mi succeda di acquistare anche un bellissimo e forse singolare medaglione di bronzo, battuto in Siscia dove fu ritrovato, che da una parte ha la testa di Galerio Valerio Massimiano Cesare, e dall'altra i due Imperadori Diocleziano e Massimiano Erculeo sedenti, avanti l'uno de' quali sta Ercole con la clava, e dietro e vicino all'altro stà un'altra Deità, che non ho avuto tempo di attentamente considerare, con la leggenda Conservatores Augg. e di sotto Sisc." (BnM, Ms. It. X, 3 (=6949); Zeno 1785, vol. 5, lettre n° 918, p. 197-198; Tomassoni 2021). | | |Grand document=Lettre du 3 mars 1736 (de Venise): "Non so ancora, che ‘l Sig. Abate Arrigoni abbia concluso il maneggio col Sig. Ficoroni per la bellissima Sabina d’oro mandatagli, per cui so bene che esso gli fece l’esibizione di 9. scudi. Se quella ch’è in mano del Sig. Borioni, è ben conservata, io gliene darei fino a dieci. I giorni passati ho fatto acquisto d’una bellissima medaglia d’oro, che ha da una parte la testa di Marc’Antonio e dall’altra quella d’Augusto. Adesso che ho presa la risoluzione di stendere e di stampare il catalogo delle medaglie che tengo in oro, mi è saltato anche adosso il prurito di accrescerne il numero per quanto mi sia possibile, a fine di arricchire, e rendere più pregiato il catalogo. Può essere che mi succeda di acquistare anche un bellissimo e forse singolare medaglione di bronzo, battuto in Siscia dove fu ritrovato, che da una parte ha la testa di Galerio Valerio Massimiano Cesare, e dall'altra i due Imperadori Diocleziano e Massimiano Erculeo sedenti, avanti l'uno de' quali sta Ercole con la clava, e dietro e vicino all'altro stà un'altra Deità, che non ho avuto tempo di attentamente considerare, con la leggenda Conservatores Augg. e di sotto Sisc." (BnM, Ms. It. X, 3 (=6949); Zeno 1785, vol. 5, lettre n° 918, p. 197-198; Tomassoni 2021). |