| |Literature=Arrigoni 1741; Zeno 1785, vol. 6, lettre n° 1143, p. 133-134; Ravara Montebelli 2011, p. 329, note 8, 334, note 22; Tomassoni 2021 | | |Literature=Arrigoni 1741 vol. 1; Zeno 1785, vol. 6, lettre n° 1143, p. 133-134; Ravara Montebelli 2011, p. 329, note 8, 334, note 22; Tomassoni 2021 |
| |Grand document=Lettre du 5 août 1741 (de Venise): "In tutta questa settimana mi è convenuto di spacciarmi di cento zacchere, che mi stavano intorno, per dover poi attendere meno distratto e più libero a quel tanto, che da V. P. Rma mi vien commesso in proposito delle medaglie, che sono nel mio studio, non ricordate dal Vaillant. Vedrò pertanto di servirla dentro la ventura settimana, ma ora preventivamente le dico, che queste si ridurranno a picciolo numero, essendo stato quell’autore assai più attento nel darci il catalogo delle medaglie latine sì in bronzo, come in oro e in argento, di quello che sia stato in darci quello delle medaglie battute nelle Colonie e nelle Città Greche, onde come di quelle non mi è avvenuto di trovarne se non pochissime, così di queste ne ho raccolte molte centinaja, che forse a un migliajo e più ascenderanno" ; "Il Sig. Abate Arrigoni ha finalmente lasciato uscire il primo tomo delle medaglie scelte del suo gabinetto. La raccolta, che in primo luogo ci dà nell'occhio in quel libro, è quella dei Pesi antichi, a cui sinora, a mio credere, non si è veduta l'uguale. Credo che ella avrà a quest’ora ricevuto e veduto il libro, ove l’amico non è stato molto bene servito negl’intagli, e nelle leggende. Non so se si risolverà a dar fuori il secondo tomo. Bisogna fargli coraggio, poichè qualunque ei siasi, pure qualche vantaggio può trarsene" (Zeno 1785, vol. 6, lettre n° 1143, p. 133-134; Ravara Montebelli 2011, p. 329, note 8, 334, note 22; Tomassoni 2021). | | |Grand document=Lettre du 5 août 1741 (de Venise): "In tutta questa settimana mi è convenuto di spacciarmi di cento zacchere, che mi stavano intorno, per dover poi attendere meno distratto e più libero a quel tanto, che da V. P. Rma mi vien commesso in proposito delle medaglie, che sono nel mio studio, non ricordate dal Vaillant. Vedrò pertanto di servirla dentro la ventura settimana, ma ora preventivamente le dico, che queste si ridurranno a picciolo numero, essendo stato quell’autore assai più attento nel darci il catalogo delle medaglie latine sì in bronzo, come in oro e in argento, di quello che sia stato in darci quello delle medaglie battute nelle Colonie e nelle Città Greche, onde come di quelle non mi è avvenuto di trovarne se non pochissime, così di queste ne ho raccolte molte centinaja, che forse a un migliajo e più ascenderanno" ; "Il Sig. Abate Arrigoni ha finalmente lasciato uscire il primo tomo delle medaglie scelte del suo gabinetto. La raccolta, che in primo luogo ci dà nell'occhio in quel libro, è quella dei Pesi antichi, a cui sinora, a mio credere, non si è veduta l'uguale. Credo che ella avrà a quest’ora ricevuto e veduto il libro, ove l’amico non è stato molto bene servito negl’intagli, e nelle leggende. Non so se si risolverà a dar fuori il secondo tomo. Bisogna fargli coraggio, poichè qualunque ei siasi, pure qualche vantaggio può trarsene" (BnM, Ms. It. X, 3 (=6949); Zeno 1785, vol. 6, lettre n° 1143, p. 133-134; Ravara Montebelli 2011, p. 329, note 8, 334, note 22; Tomassoni 2021). |