Apostolo Zeno - Pier Caterino Zeno - 1726-7-20

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Apostolo Zeno, Vienna

Apostolo Zeno - Pier Caterino Zeno - 1726-7-20
FINA IDUnique ID of the page  6851
InstitutionName of Institution.
InventoryInventory number.
AuthorAuthor of the document. Apostolo Zeno
RecipientRecipient of the correspondence. Pier Caterino Zeno
Correspondence dateDate when the correspondence was written: day - month - year . July 20, 1726
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution. Vienna 48° 12' 30.06" N, 16° 22' 21.00" E
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation. Francesco Riccardi, Jean Foy-Vaillant, Karl VI von Habsburg, Pius Nikolaus Garelli
LiteratureReference to literature. Zeno 1752, vol. 2, lettre n° 219, p. 434-435Zeno 1752, Zeno 1785, vol. 4, lettre n° 687, p. 122Zeno 1785
KeywordNumismatic Keywords  Roman Provincial , Britannicus , Ilion , Collection Classification , Spain , Tiberius , Carthagena
LanguageLanguage of the correspondence Italian
External LinkLink to external information, e.g. Wikpedia  https://archive.org/details/lettere00zenogoog/page/n133/mode/2up
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Grand documentOriginal passage from the "Grand document".

Lettre du 20 juillet 1726 (de Vienne): "Ho cominciato a vedere alcune delle belle medaglie raccolte dal fu Riccardi, e ricevute in dono da esso Garelli. Tra queste ne ho ammirata una in particolare in bronzo mezzano Greca, e di intera conservazione, con la testa di Britannico, e battuta dagl’Iliensi, non riferita da alcuno ch’io sappia, comechè con altri rovescj se ne osservino alquante, tutte di ultima rarità, nel Vaillant, ed in altri. Si è cominciata la revisione della serie delle medaglie mezzane di bronzo del Museo Cesareo. Anche questa finora è molto pregiudicata, e per conseguenza imperfetta. Vi ho però ne’ primi Cesari osservato molte medaglie battute nelle Colonie di Spagna : niuna però singolare. La più rara è una di Tiberio, con le due teste di Nerone e Druso Cesari, figliuoli di Germanico, battuta in Cartagine nuova, ora Cartagena" (Zeno 1752, vol. 2, lettre n° 219, p. 434-435; Zeno 1785, vol. 4, lettre n° 687, p. 122).