Gian Domenico Bertoli - Apostolo Zeno - 1727-8-25

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Gian Domenico Bertoli, Mereto di Tomba

Gian Domenico Bertoli - Apostolo Zeno - 1727-8-25
FINA IDUnique ID of the page  10887
InstitutionName of Institution. Aquileia, Biblioteca del Museo Archeologico Nazionale
InventoryInventory number. Carteggio Bertoli, vol. VII, p. 1129
AuthorAuthor of the document. Gian Domenico Bertoli
RecipientRecipient of the correspondence. Apostolo Zeno
Correspondence dateDate when the correspondence was written: day - month - year . August 25, 1727
PlacePlace of publication of the book, composition of the document or institution. Mereto di Tomba 46° 2' 59.10" N, 13° 2' 33.90" E
Associated personsNames of Persons who are mentioned in the annotation. Jean Foy-Vaillant, Anselmo Maria Banduri, Bernardo Sterbini
LiteratureReference to literature. Tomassoni 20211
KeywordNumismatic Keywords  Rarity , Coin Price
LanguageLanguage of the correspondence Italian
External LinkLink to external information, e.g. Wikpedia 
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Grand documentOriginal passage from the "Grand document".

Lettre du 25 août 1727 (de Mereto): “(…) sebene io osservo la rarità delle medaglie nel Vaillant e nel Banduri, sono ciò non ostante affatto imperito nei prezzi delle medesime ; cosicché per acquistarne qualche cognizione m’è convenuto raccomandar a mio fratello, che mi faccia avere una copia de prezzi delle antichità, ch’egli ha portate a S.a M.tà. Essendo cosa più che certa, che io non so valutarle, e che ella non assente di valutar da se cosa, che acquisti per se, o per altri, che si può fare? Direi : Potrebbe V.S.Illma graziarmi, come la supplico, di trovar un terzo, che le stimi ; alla qual stima, sia di chiunque esser si voglia, ora per all’ora io mi rimetto e la approvo. Se è qua il Sigr Abate Stardini (si tratta verosimilmente di Sterbini, ndr), egli sarebbe ottimo, e ottimo ogni altro io stimerò sempre che venga da lei eletto. Così io non mi metto a far cosa, che so di certo di non saper fare, e così lei non avrà da se apprezzato cose che per se acquisti o per altri. Io non saprei vedere miglior ripiego di questo, al quale è pregata umilmente a favorirmi di condiscendere e di appigliarsi. E tutto ciò per le cose esitabili, compresivi anco gl’idoletti (inseriti tra le numerose anticaglie inviate allo Zeno, ndr)” (Aquileia, BMANA, carteggio Bertoli, vol. VII, p. 1129; Tomassoni 2021).

References

  1. ^ Tomassoni 2021