| |Grand document=Lettre du 24 janvier 1614 (de Foligno) : liste de 31 livres adressée à Peiresc. Libri ch’io Natalitio tengo, quali trattano di imperatori, di medaglie et d’homini illustri. Sur cette liste voir les documents publiés par Carpita. La liste ne donne que les noms des auteurs, la ville et la date d’édition. (Benedetti revient sur la monnaie de Galba, après avoir évoqué les «oboles» (note supra) et parlé du contenu de la boîte qui accompagnait cette lettre, pp. 148-149. Il évoque auparavant des livres que Peiresc lui a envoyés et d’autres qu’il désire: » In risposta dell’amorevoliss.a et graditiss.a di V.S. M.to Ill.re [molto illustre] ancora p(er) ringratiarla quanto posso delli libri che l’è piacuto mandarmi, che mi sono stati carissi. I per che le stampe di la, qua non si trovano p(er) denari, però se non le fusse m(olt)o incomodo haria caro Gio: Fabro Comment.o sop.a l’homini Ill.ri del Orsino, ed la giunta dell’imagini, et anco il p.o [primo] libro dell’homini Ill.ri dell’Orsino, per un’Ill.mo mio p.one. Il Vinc.o Guberger Pittor che avea ridotto una quantità de rovesci di med. e non so se l’ha mandati in stampa (…) Le mando la presente scatola, dove ho messi alcuni impronti fatti all’infretta essendo solecitato da Mons. Filonardo, et non l’ho potuto oservar la belliss.a et unica Regola ch’à V.S. è piaciuto mandarmi; solo l’ho fatti grossi accio non si spellino, come l’altri per viaggio; tra essi trovarà un’impronta di Med. a credo io sia antichiss.a, si per l’orlo, si per il cavo, come per una bellissa patina che tiene; l’Animale non lo cognosco bene, dalla parte della fig.a con l’As.e, se V.S. la riformarà di gesso ci trovarà scolpite giuste queste lettere SER. PENATIVS. Questo nomme per anchora non ho saputo ritrovar chi sia, spero che lei ne me darà luce, (suivent des remarques sur des empreintes de gemmes hiéroglyphiques...) il disegno di Galba è giusto che è la Med. a ecceto che li quattro cavalli in facia sono più uniti; Haria caro saper se V. S. tiene le nove Muse ed Hercole Musar. che le mette Fulvio Orsino nelle famiglie Romane a c. 210 nella famiglia Pomponia, et ne Dialoghi dell’Agostini a c. 157. Dialogo V e nell’emblema di Gio: Sambuco, nella p. a facciata, et se di novo si è stampato così alcuna sp. a esse, perch’un amico mio ci farà discorso sopra l’origene loro, il numero, il nome, et le laude » (BNF, Ms Fr 9542, f° 151 ; voir V. Carpita 2006, doc. 7, p. 148-149). | | |Grand document=Lettre du 24 janvier 1614 (de Foligno) : liste de 31 livres adressée à Peiresc. Libri ch’io Natalitio tengo, quali trattano di imperatori, di medaglie et d’homini illustri. Sur cette liste voir les documents publiés par Carpita. La liste ne donne que les noms des auteurs, la ville et la date d’édition. (Benedetti revient sur la monnaie de Galba, après avoir évoqué les «oboles» (note supra) et parlé du contenu de la boîte qui accompagnait cette lettre, pp. 148-149. Il évoque auparavant des livres que Peiresc lui a envoyés et d’autres qu’il désire: » In risposta dell’amorevoliss.a et graditiss.a di V.S. M.to Ill.re [molto illustre] ancora p(er) ringratiarla quanto posso delli libri che l’è piacuto mandarmi, che mi sono stati carissi. I per che le stampe di la, qua non si trovano p(er) denari, però se non le fusse m(olt)o incomodo haria caro Gio: Fabro Comment.o sop.a l’homini Ill.ri del Orsino, ed la giunta dell’imagini, et anco il p.o [primo] libro dell’homini Ill.ri dell’Orsino, per un’Ill.mo mio p.one. Il Vinc.o Guberger Pittor che avea ridotto una quantità de rovesci di med. e non so se l’ha mandati in stampa (…) Le mando la presente scatola, dove ho messi alcuni impronti fatti all’infretta essendo solecitato da Mons. Filonardo, et non l’ho potuto oservar la belliss.a et unica Regola ch’à V.S. è piaciuto mandarmi; solo l’ho fatti grossi accio non si spellino, come l’altri per viaggio; tra essi trovarà un’impronta di Med. a credo io sia antichiss.a, si per l’orlo, si per il cavo, come per una bellissa patina che tiene; l’Animale non lo cognosco bene, dalla parte della fig.a con l’As.e, se V.S. la riformarà di gesso ci trovarà scolpite giuste queste lettere SER. PENATIVS. Questo nomme per anchora non ho saputo ritrovar chi sia, spero che lei ne me darà luce, (suivent des remarques sur des empreintes de gemmes hiéroglyphiques...) il disegno di Galba è giusto che è la Med. a ecceto che li quattro cavalli in facia sono più uniti; Haria caro saper se V. S. tiene le nove Muse ed Hercole Musar. che le mette Fulvio Orsino nelle famiglie Romane a c. 210 nella famiglia Pomponia, et ne Dialoghi dell’Agostini a c. 157. Dialogo V e nell’emblema di Gio: Sambuco, nella p. a facciata, et se di novo si è stampato così alcuna sp. a esse, perch’un amico mio ci farà discorso sopra l’origene loro, il numero, il nome, et le laude » (BNF, Ms Fr 9542, f° 151 ; voir V. Carpita 2006, doc. 7, p. 148-149). |