| |Grand document=26 Dec. 1625 (from Laeken): “Se questo Auctario di Goltzio siá suo, siá d’un altro autore, si trova in rerum natura, sara bene senz’ altro o nella Bibliotheca Reggia, o del Sigre Thuano (Thou) a Pariggi, et perciò supplico V. S. sia servita di vederlo, et pigliare in nota l’anno che egli e stampato, il nome del typographo e della città dove è impresso, perche a me par strano che essendo qui l’opera et il Thesoro di Goltzio assai vulgare, et havendoli il sigre Rouckox (Rockox) et infiniti altri, nissun Antiquario, ne alcun librario habbia notitia di questo Auctario ; ne mi ruicordo che il signore consigliere suo fratello me n’habbia giamai parlato, ne par verisimile che non havendo il Goltzio produtto in luce da decima parte del suo concetto essendo prevenuto d’immatura morte, ch’ egli habbia fatto un Auctario : ma ben mi ruicordo d’haver conferito col signore de Peiresc di un libro fatto a mano, di Goltzio, ch’era posseduto da Jacomo de Bye (de Bie) con speranza di mandarlo un giorno in luce et perciò il signore suo fratello sarebbe data qualche ajuto di costa; e ben vero che il de Bye in quei tempi ha pubblicato un libro suo de medaglie d’oro, et un altro dalcune medaglie di Goltzio con qualche ajunto di poco momento, il quale si augmenta adesso di qualche poca cosa et si mandarà ben presto in stampa di nuovo; ma questi ha già veduti il signore suo fratello anni sono si come ancora l’interpretatione di Lodovico Nonnio sopra la Grecia et le isole del Archipelago del Goltzio, ma queste cose non hanno il titolo d’Auctarium ch’ io sappia; è ben vero ch’ io sono ancor qui fuori di Bruxelles, e lontano della mia biblioteca, ma sero ben presto di tornar a casa mia, col aiuto di Dio. Quel Jacomo de Bye, per il suo mal governo, ha dissipato ogni cosa et impegnato a diversi, di maniera che non occorre sperarme giamai alcuna buona riuscita, et tutto insieme sarebbe un negotio che importaría della migliarià de franchi. Supplico de nuovo V. S. s’informi in tutto et per tutto, per quanto si stendono le mie forze, et la possibilità del negotio” (Aix, Bibliothèque de Méjanes, Ms. 1209, p. 192-196; Rooses & Ruelens 1900 III, no. 390, p. 409-410). | | |Grand document=26 Dec. 1625 (from Laeken): “Se questo Auctario di Goltzio siá suo, siá d’un altro autore, si trova in rerum natura, sara bene senz’ altro o nella Bibliotheca Reggia, o del Sigre Thuano (Thou) a Pariggi, et perciò supplico V. S. sia servita di vederlo, et pigliare in nota l’anno che egli e stampato, il nome del typographo e della città dove è impresso, perche a me par strano che essendo qui l’opera et il Thesoro di Goltzio assai vulgare, et havendoli il sigre Rouckox (Rockox) et infiniti altri, nissun Antiquario, ne alcun librario habbia notitia di questo Auctario ; ne mi ruicordo che il signore consigliere suo fratello me n’habbia giamai parlato, ne par verisimile che non havendo il Goltzio produtto in luce da decima parte del suo concetto essendo prevenuto d’immatura morte, ch’ egli habbia fatto un Auctario : ma ben mi ruicordo d’haver conferito col signore de Peiresc di un libro fatto a mano, di Goltzio, ch’era posseduto da Jacomo de Bye (de Bie) con speranza di mandarlo un giorno in luce et perciò il signore suo fratello sarebbe data qualche ajuto di costa; e ben vero che il de Bye in quei tempi ha pubblicato un libro suo de medaglie d’oro, et un altro dalcune medaglie di Goltzio con qualche ajunto di poco momento, il quale si augmenta adesso di qualche poca cosa et si mandarà ben presto in stampa di nuovo; ma questi ha già veduti il signore suo fratello anni sono si come ancora l’interpretatione di Lodovico Nonnio sopra la Grecia et le isole del Archipelago del Goltzio, ma queste cose non hanno il titolo d’Auctarium ch’ io sappia; è ben vero ch’ io sono ancor qui fuori di Bruxelles, e lontano della mia biblioteca, ma sero ben presto di tornar a casa mia, col aiuto di Dio. Quel Jacomo de Bye, per il suo mal governo, ha dissipato ogni cosa et impegnato a diversi, di maniera che non occorre sperarme giamai alcuna buona riuscita, et tutto insieme sarebbe un negotio che importaría della migliarià de franchi. Supplico de nuovo V. S. s’informi in tutto et per tutto, per quanto si stendono le mie forze, et la possibilità del negotio” (Aix, Bibliothèque de Méjanes, Ms. 1209, p. 192-196; Rooses & Ruelens 1900 III, no. 390, p. 409-410). |