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| {{Diary | | {{Diary |
| | |Institution=Florence, Biblioteca nazionale centrale |
| |Inventory=N.A. 1050, Efemeridi, s. II, III, 1775, c. 451v | | |Inventory=N.A. 1050, Efemeridi, s. II, III, 1775, c. 451v |
| |Place=Florence | | |Place=Florence |
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| |CatalogueLanguage=Italian | | |CatalogueLanguage=Italian |
| |Link=https://www.memofonte.it/home/ricerca/singolo_2.php?id=158&daGiorno=1&aGiorno=31&daMese=1&aMese=1&daAnno=1737&aAnno=1792&intestazione=Giuseppe%20Bencivenni&trascrizione=medagli&segnatura=&cerca=cerca& | | |Link=https://www.memofonte.it/home/ricerca/singolo_2.php?id=158&daGiorno=1&aGiorno=31&daMese=1&aMese=1&daAnno=1737&aAnno=1792&intestazione=Giuseppe%20Bencivenni&trascrizione=medagli&segnatura=&cerca=cerca& |
| |Grand document="Alla perfine mi è stato commissionato questo mattina il motuproprio della mia elezione in direttore della R. Galleria ed insieme custode ed antiquario delle gemme e medaglie che si conservano nella medesima col mensual stipendio di scudi 20 e coll'uso del quartiere per mia abitazione e con la destinazione in aiuto per il Gabinetto delle medaglie e gemme dell'abate Luigi Lanzi ex-gesuita, nativo di Fabriano, figlio di un medico uomo di molta abilità ciarlatanesca nella lingua greca e nelle belle lettere latine e toscane. Devo poi seguitare, fino a nuovi ordini, ad esercitare le funzioni di segretario della Pratica per gli affari di Pistoia e Pontremoli con gli assegnamenti descritti in altro motuproprio a parte dello stesso giorno esistente nella cancelleria del detto magistrato. Ed ecco decisa la mia sorte. Cessando l'occupazione nella Pratica, che ricevo molto volentieri e che mi porterà un utile di circa scudi 11 e mezzo scudi il mese, converrà che domandi qualche aumento di salario per porre le cose in un giusto equilibrio e godere di un qualche vero avanzamento" (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, N.A. 1050, Efemeridi, s. II, III, 1775, c. 451v, 27 Aprile 1775). | | |Grand document=27 April 1775 (Florence): "Alla perfine mi è stato commissionato questo mattina il motuproprio della mia elezione in direttore della R. Galleria ed insieme custode ed antiquario delle gemme e medaglie che si conservano nella medesima col mensual stipendio di scudi 20 e coll'uso del quartiere per mia abitazione e con la destinazione in aiuto per il Gabinetto delle medaglie e gemme dell'abate Luigi Lanzi ex-gesuita, nativo di Fabriano, figlio di un medico uomo di molta abilità ciarlatanesca nella lingua greca e nelle belle lettere latine e toscane. Devo poi seguitare, fino a nuovi ordini, ad esercitare le funzioni di segretario della Pratica per gli affari di Pistoia e Pontremoli con gli assegnamenti descritti in altro motuproprio a parte dello stesso giorno esistente nella cancelleria del detto magistrato. Ed ecco decisa la mia sorte. Cessando l'occupazione nella Pratica, che ricevo molto volentieri e che mi porterà un utile di circa scudi 11 e mezzo scudi il mese, converrà che domandi qualche aumento di salario per porre le cose in un giusto equilibrio e godere di un qualche vero avanzamento" (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, N.A. 1050, Efemeridi, s. II, III, 1775, c. 451v). |
| |Institution=Florence, Biblioteca nazionale centrale
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